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L’antico borgo di Carlopoli custodisce la maggior parte del patrimonio architettonico-artistico locale, corredato da imponenti palazzi signorili del ‘600 e del ‘700 e diverse chiese antiche.
Nella quiete e nel silenzio del centro storico, sono visibili interessanti edifici con balconi e portali artistici, testimonianze di un periodo di valide concezioni architettoniche e urbanistiche, evidenziate nei particolari costruttivi di semplici, ma eleganti linearità.
Qui, il fascino dell’abbandonato si mischia al sapore del passato, con piccole e lunghe vinelle che si affacciano su altre ed altre ancora, arroccate su una piccola montagna. E qualcosa che rapisce l’attenzione e la fantasia: le scale. Ogni palazzo, ogni porta, ha un pianerottolo seguito da una scala che arriva alla strada.
Questa è la chiave per capire il paese. Una volta, infatti, quando non c’erano la televisione e la radio la gente, operosa e umile, aveva comunque molto da dire, e le relazioni sociali erano assolte per le vie del paese e nel verde dei campi coltivati sapientemente. E allora ogni casa veniva costruita con una specie di palco dove le signore, filando la lana o preparando da mangiare stavano sedute, chiacchierando. Era la vita sociale del paese, il modo di stare uniti, di essere vicini e di sentirsi parte di una comunità. Ieri come oggi.
Palazzo Carlo Cicala
Fatto costruire alla fine del ‘600 da Carlo Cicala e situato nella parte alta del paese, così che il conte potesse avere pieno controllo su ciò che accadeva, si distingue per il maestoso portone d’ingresso e per l’eccentrico motivo dei balconi esterni decorati di foglie d’acanto intrecciate a rievocare un elegante motivo floreale. L’ala destra del palazzo, anticamente, era destinata a dependance per i camerieri ed era separata mediante un ponte di legno dagli alloggi del padrone.
Palazzo De Sensi – Cianflone
Costruito intorno al ‘600, era abitato da famiglie della nobiltà calabrese. Particolare era l’ingresso caratterizzato da una lunga scala in marmo.
Palazzo Talarico
Costruito nel ‘700, è lo storico palazzo che si affaccia su Piazza Brutto, proprio nei pressi della Chiesa della Madonna del Carmelo.
Chiesa di Santa Maria del Monte Carmelo
Situata nel borgo antico custodisce al suo interno alcune opere pittoriche di artisti locali del 1700. Il suo campanile svetta tra i tetti delle abitazioni del borgo. La chiesa, composta internamente da tre navate, è un esempio di architettura rococò con curiose soluzioni nelle cappelle ospitate nelle navate centrali.
All’interno della chiesa è possibile apprezzare un antico ed imponente fonte battesimale, la statua della Madonna del Carmelo che cinge tra le braccia il suo bambino, una statua di Sant’Antonio e una di Santa Filomena. Nel coro, infine, è collocata la pala del pittore nicastrese F. Colelli raffigurante la Madonna del Carmelo.
Chiesa di Santo Spirito
Situata in località Castagna e costruita intorno alla metà del 1500 in onore di Gioacchino da Fiore, anticamente rappresentava il polo religioso di riferimento per tutti i cittadini dei paesi limitrofi. All’interno della chiesa è possibile ammirare, in particolare, il medaglione marmoreo che riproduce l’effige della Madonna col Bambino, appartenente in antichità all’Abbazia di Corazzo. Nella chiesa, inoltre, si trovano una serie di dipinti del ‘700, l’orologio meccanico che ha scandito le ore della giornata del paese fino a pochi anni fa e il Fonte Battesimale, una conca marmorea stemmata recante la data “MDCXVII”.