GIOVANNI LO SCHIAVO, GIUSEPPE ROCCA, I Fratelli TALARICO DOMENICO ANTONIO, CARMINE e ALESSANDRO. Patrioti risorgimentali parteciparono ai moti del ’48 in Calabria nelle battaglie di Maida e Curinga.
FRANCESCO SAVERIO PINGITORE: Sindaco dal 1870 al 1874, si mise a capo delle plebi per rivendicare condizioni di vita più dignitose giungendo personalmente ad atti consistenti di ribellione che gli costarono alcuni processi. Fu grazie alle sue lotte che qualche tempo dopo lo stato concesse a Carlopoli una parte del monte Gariglione come terra per i suoi contadini.
ANTONIO LEO: Nacque nel 1846. Propulsore delle attività delle filande, azionate da cavalli, che introdussero a Carlopoli la prima vera attività industriale delle arti tessili che permisero la creazione di stoffe e capi d’abbigliamento. Suo figlio Emilio poi trasferì l’impianto a Bianchi per sfruttare turbine idrauliche dal fiume Corace, e da lì, nel 1934, a Soveria Mannelli, dove intanto era arrivata l’energia elettrica.
GIUSEPPE SCALISE, (1881 - 1950). primo esempio di emigrazione intellettuale che a Roma divenne Presidente di sezione del consiglio di Stato e gran "Cordone" dell’ordine mauriziano,
CARMINE PASQUALE CHIELLINO: Nel 1909 costruì una fabbrica di bibite gassate alimentata da due bombole di venti Kg. ciascuna di gas. Nel 1950 aumentò la produzione: oltre alle gassose vi furono: aranciate, chinotti, orzate, amarene.
AMEDEO SCALISE, fratello di Giuseppe, ebbe il merito di fondare a Castagna negli anni ’30 una banda musicale divenuta celebre.
PALMIRA SCALISE, nata nel 1894, sorella dei due, autentica poetessa capace di scavare con le parole l’animo umano con il suo classicismo e con l’intensità dei suoi versi. Vincitrice del premio letterario "Europa" a Parigi nel 1971 con il poema "Il monastero di Corazzo". Morta a Quarto (NA) nel 1984.
GIOSUE’ ARCURI. (1910 - 1967) Avvocato e penalista di rilievo, nonché fine conoscitore dell’animo umano e scrittore. Autore di un romanzo dal personalissimo stile verista. Morì in un tragico incidente stradale